LUCIANO BONETTI

bonetti

Luciano Bonetti nasce nel 1946 a Varese ed è a Varese che si svolge gran parte della sua vita: Scuola, lavoro, incontri, passioni.

La sua famiglia era proprietaria di un locale nel centro storico della città: il Bar Bonetti. Crocevia di figure interessanti e punto di incontro per molti artisti conosciuti e amati dagli estimatori locali, ha attivamente influenzato la sua formazione. Vivere quella dimensione e sentirsi parte di un circuito fatto di personaggi, idee, aspirazioni ed ispirazioni, lo ha spinto da sempre al confronto con coloro che potevano indicargli la via cercando però al contempo il “suo” modo di dipingere. Sono gli anni ‘70 quelli in cui, sperimentando tra materia e pittura, ha lavorato e portato avanti in particolare lo studio della fusione dei corpi e della ricerca disperata di unione a discapito di una società che si muove allontanandosi dall’uomo. Un simbolo forse del disagio che prova da sempre nel sentire che l’arte tende a divenire sempre più un mestiere e un’attività commerciale condannata, in molti casi, a cavalcare mode e tematiche di tendenza. Negli anni ‘90, periodo in cui dipinge prevalentemente per se stesso, evitando l’aspetto pubblico e utilizzando altre capacità per raccogliere il necessario a mandare avanti la sua vita e la sua famiglia.

Solo verso la metà degli anni 2000 ha ritrovato la voglia di cimentarsi con le figure riprendendo antichi temi e sviluppandoli però verso nuovi orizzonti mischiando così due stili. Il suo nuovo “grado zero” parte da un forte bisogno di unicità, dal desiderio di essere se stessi, di essere veri e coerenti.

Ecco l’elenco delle principali mostre:

1975 Ternate /Opera premiata
1975 Est Induno / 3° premio assoluto
1975 Vigevano / “Latorre d’oro” – opera premiata
1975 Miano /Primavera lombarda – opera premiata
1975 Varese / Premi Italia ’75 – opera premiata
1976 Arona / Premio Usellini
1976 Milano / Galleria “Lombardia Arte”
1976 Abbiategrasso / Il gallo d’oro – opera premiata
197 Milano / Lombardia 76 – opera premiata
1976 Vigevano – La scarpina d’oro – opera premiata
1977 Brescia / Galleria “Brixia”
1977 Varese / opera premiata
1977 Morazzone / VII Premio nazionale di pittura “il Morazzone”- premio Targa d’argento
1980 Somma Lombardo / Personale

1982 Gallarate / Circolo ricreativo Cajello

2012 Bibiena – Cromica – Opera selezionata

2013 Milano Personale presso Arena art Gallery

2014 Milano Personale presso Made 4 art personale 2014

2014 Berlino Collettiva con InArte Werkkunst gallery.

2015 Milano Personale presso Galleria Haidea – Brera

2015 Mostra Performance al Castello di Somma Lombardo

2015 Rivoli/Sarnico Mostra la grande guerra – Premio del pubblico

2016 Bergamo Mostra In arte Gallery

2016 Torino – Museo MIIT – Creative Art & Food

2016 Bruges – Museo Oud Sint-Jan

2016 Padova – Mostra NOWART

2016 Bergamo – Personale InArte Werkkunst Gallery

 

 

 

 

 

LUCIANO BONETTI

bonetti

Luciano Bonetti nasce nel 1946 a Varese ed è a Varese che si svolge gran parte della sua vita: Scuola, lavoro, incontri, passioni.

La sua famiglia era proprietaria di un locale nel centro storico della città: il Bar Bonetti. Crocevia di figure interessanti e punto di incontro per molti artisti conosciuti e amati dagli estimatori locali, ha attivamente influenzato la sua formazione. Vivere quella dimensione e sentirsi parte di un circuito fatto di personaggi, idee, aspirazioni ed ispirazioni, lo ha spinto da sempre al confronto con coloro che potevano indicargli la via cercando però al contempo il “suo” modo di dipingere. Sono gli anni ‘70 quelli in cui, sperimentando tra materia e pittura, ha lavorato e portato avanti in particolare lo studio della fusione dei corpi e della ricerca disperata di unione a discapito di una società che si muove allontanandosi dall’uomo. Un simbolo forse del disagio che prova da sempre nel sentire che l’arte tende a divenire sempre più un mestiere e un’attività commerciale condannata, in molti casi, a cavalcare mode e tematiche di tendenza. Negli anni ‘90, periodo in cui dipinge prevalentemente per se stesso, evitando l’aspetto pubblico e utilizzando altre capacità per raccogliere il necessario a mandare avanti la sua vita e la sua famiglia.

Solo verso la metà degli anni 2000 ha ritrovato la voglia di cimentarsi con le figure riprendendo antichi temi e sviluppandoli però verso nuovi orizzonti mischiando così due stili. Il suo nuovo “grado zero” parte da un forte bisogno di unicità, dal desiderio di essere se stessi, di essere veri e coerenti.

Ecco l’elenco delle principali mostre:

1975 Ternate /Opera premiata
1975 Est Induno / 3° premio assoluto
1975 Vigevano / “Latorre d’oro” – opera premiata
1975 Miano /Primavera lombarda – opera premiata
1975 Varese / Premi Italia ’75 – opera premiata
1976 Arona / Premio Usellini
1976 Milano / Galleria “Lombardia Arte”
1976 Abbiategrasso / Il gallo d’oro – opera premiata
197 Milano / Lombardia 76 – opera premiata
1976 Vigevano – La scarpina d’oro – opera premiata
1977 Brescia / Galleria “Brixia”
1977 Varese / opera premiata
1977 Morazzone / VII Premio nazionale di pittura “il Morazzone”- premio Targa d’argento
1980 Somma Lombardo / Personale

1982 Gallarate / Circolo ricreativo Cajello

2012 Bibiena – Cromica – Opera selezionata

2013 Milano Personale presso Arena art Gallery

2014 Milano Personale presso Made 4 art personale 2014

2014 Berlino Collettiva con InArte Werkkunst gallery.

2015 Milano Personale presso Galleria Haidea – Brera

2015 Mostra Performance al Castello di Somma Lombardo

2015 Rivoli/Sarnico Mostra la grande guerra – Premio del pubblico

2016 Bergamo Mostra In arte Gallery

2016 Torino – Museo MIIT – Creative Art & Food

2016 Bruges – Museo Oud Sint-Jan

2016 Padova – Mostra NOWART

2016 Bergamo – Personale InArte Werkkunst Gallery